Fitness e business: come il benessere dei dipendenti può aumentare la produttività aziendale
“Portatemi via la mia gente e lasciatemi le aziende vuote e presto l'erba crescerà sul pavimento dei reparti. Portatemi via le aziende e lasciatemi le persone con cui lavoro e presto avrò aziende migliori di prima.” A. Carnegie Questo speciale report ha l’obiettivo di disegnare un trait d’union tra business e fitness, due parallele che sembrano destinate a non incontrarsi, ma che in realtà si intrecciano portando benefici al di là di ogni immaginazione. Ogni azienda, non importa quanto piccola o grande sia, ha un cuore pulsante fatto di persone, e delle relazioni che si creano tra di loro. Come dice la citazione che leggi qui sopra, dall’imprenditore all’ultimo arrivato, ogni persona rende grande un’azienda e ha l’arduo compito di farsi carico dei suoi valori e trasmetterli al cliente finale. In Italia, in un anno, il 51% delle aziende soffre una rotazione volontaria del personale, che va dal 10% al 39%. Il 22% delle aziende soffre una rotazione volontaria che va dal 1% al 9% mentre il restante 27% delle aziende dichiara di non aver avuto nessuna rotazione del personale. Questo cosa significa? Significa che, prima di tutto, è molto difficile trovare le persone giuste, con l’approccio più adatto alla tua azienda. Poi è davvero complesso dar vita ad un team unito, che sappia lavorare bene insieme, che condivida gli stessi valori e riesca a comunicare. Lo stress, i difficili ritmi lavorativi mettono alla prova tutti, qualsiasi posizione ricoprano in azienda. Questo sentimento viene chiaramente trasmesso dai dati. Come mostreremo nei dettagli a pag. XX, secondo una recente indagine statistica, solo il 17% dei dipendenti si dichiara soddisfatto del proprio lavoro. Questo, se anche non determina un abbandono del proprio ruolo, si traduce in: -meno produttività; -una scarsa identificazione con il brand per cui si lavora; -meno stimoli creativi; -una ridotta ambizione a crescere all’interno dell’azienda. Questo, a lungo termine, porta a un turn over piuttosto salato per l’impresa, che si trova a perdere dipendenti sui quali, nella maggior parte dei casi, aveva investito in termini di formazione e di crescita. Pensare che il 75% delle persone non lascia il proprio lavoro ma vorrebbe andarsene, ci fa capire quanto sia importante sviluppare capacità che coinvolgano mente e cuore dei collaboratori. All’interno di questa complicata ragnatela di relazioni, il fitness ha un ruolo fondamentale, sia per attrarre nuovi talenti (lavorando anche, come vedremo sulla sostenibilità dell’azienda) sia per rendere più produttivi (e felici) i dipendenti, facendo precipitare le percentuali di turn over e alzando quelle della produttività. Pensare che, per fare un piccolo esempio, 30 minuti di camminata a passo regolare permettono di aumentare la produttività fino al 50% (a seconda degli studi), è un dato di enorme importanza. Però costruire bellissime palestre in azienda spesso non è possibile sia per problemi di spazio sia per costi spesso decisamente alti. Inoltre, a volte il costo elevato potrebbe rivelarsi un investimento poco utile e vedremo perché ma, soprattutto, scopriremo la soluzione ideale per permettere ai propri dipendenti di avere il benefit aziendale di praticare fitness, ottimizzando i costi per l’azienda. Speriamo che questa lettura possa essere utile e, ti anticipo, che a pagina XX troverai una speciale sorpresa riservata a te che hai tra le mani questo report."